Registrazione del marchio italiano

Il marchio è un un segno distintivo usato per caratterizzare i propri prodotti e servizi rendendoli immediatamente riconoscibili al bacino d'utenza cui si rivolge l'azienda, distinguendosi in tal modo da coloro che operano nello stesso settore. L'art. 7 del codice della proprietà industriale stabilisce che possono costituire oggetto di registrazione come marchio d'impresa tutti i segni suscettibili di essere rappresentati graficamente, in particolare le parole, compresi i nomi di persone, i disegni, le lettere, le cifre, i suoni, la forma del prodotto o della confezione di esso purché siano idonei a distinguere i prodotti di una determinata impresa da quelli delle altre imprese.

Per poter godere del diritto di esclusività del marchio e poter vietare a terzi l'uso, è necessario registrare il marchio presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) presentando la relativa domanda alla Camera di Commercio.

La domanda e la documentazione richiesta vengono esaminate e sottoposte ad una serie di controlli tra cui l'esame formale e tecnico, successivamente ne viene data notizia nel Bollettino dei Brevetti per consentire a chiunque ne abbia interesse di formulare osservazioni scritte. Al termine delle attività di controllo ed in assenza di elementi ostativi il marchio viene registrato e l'Ufficio emette un certificato di registrazione.