Diritti del consumatore (Art. 130 del Codice del Consumo)

27.06.2018

Nel caso in cui il bene acquistato presenta vizi o difetti di conformità, interviene a tutela dell'acquirente il cosiddetto Codice del Consumo (D Lgs 206/2005).

L'art. 130 di detto codice prospetta i rimedi esperibili. Soggetto responsabile è il venditore il quale risponde per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene.

I rimedi previsti dal legislatore, nel caso di difetto di conformità, sono il diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, oppure una riduzione adeguata del prezzo o la risoluzione del contratto.

Il consumatore può scegliere tra la riparazione o la sostituzione, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro.

Lo stesso legislatore precisa che il rimedio è eccessivamente oneroso se impone al venditore spese irragionevoli in confronto all'altro, tenendo conto:

a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità;

b) dell'entità del difetto di conformità;

c) dell'eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.

L'art. 130 prevede che le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene.

Nel caso in cui la riparazione e la sostituzione siano impossibili o eccessivamente onerose, oppure il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro un congruo termine, oppure la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore, quest'ultimo può richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.

Nel determinare l'importo della riduzione o la somma da restituire si deve tener conto dell'uso del bene.

Il consumatore, al momento della denuncia, può scegliere uno dei rimedi indicati dal codice, in tal caso vincolerà il venditore salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto, diversamente può attendere la proposta del venditore che potrà accettare o respingerla scegliendo un altro rimedio.

Nel caso in cui il difetto di conformità sia di lieve entità e per tale motivo non è possibile o è eccessivamente oneroso esperire i rimedi della riparazione o della sostituzione, è precluso al consumatore chiedere la risoluzione del contratto.