Sindrome da Talidomide

27.06.2018

In favore dei soggetti affetti da sindrome da talidomide (focomelia, amelia, emimelia, micromelia) che dimostrino il nesso di causalità tra la patologia e l'assunzione del farmaco talidomide da parte della madre durante la gestazione, lo Stato, previo accertamento del diritto, prevede il pagamento di un indennizzo mensile.

La legge 244/2007 riconosceva detta misura assistenziale ai soli soggetti nati tra il 1959 ed il 1965.

Successivamente il diritto è stato esteso ai nati negli anni 1958 e 1966

Con il decreto ministeriale 166/2017 il diritto a percepire l'indennizzo è stato esteso a soggetti nati in anni diversi che presentino malformazioni compatibili con la sindrome da talidomide causati dall'assunzione del farmaco.

Al fine di dimostrare la dipendenza della patologia dal farmaco, per i soggetti nati in un periodo diverso di quello compreso tra il 1958 ed il 1966 è necessario possedere documentazione sanitaria comprovante la patologia della madre che giustifica l'assunzione della talidomide durante la gestazione, per i soggetti nati tra il 1958 ed il 1966 occorre la prescrizione del farmaco.

Il possesso di detta documentazione, non è presupposto indispensabile per la presentazione della domanda.